hanami
design alberto minotti
le linee di hanami prendono linfa vitale dal giappone. siamo abituati nel vedere una parete con porte e finestre, in giappone la parete è shoji e racchiude tutto in un unico disegno. leggerissime in carta e legno, rende possibile il passaggio della luce, come una finestra, grazie alla carta e invece i listelli in legno diventano maniglie per aprire, come porte, le pareti verso un’altra stanza oppure verso un esterno. di forte ispirazione hanami sfrutta come la parete shoji, l’insieme di listelli in legno come maniglie. i listelli creano dei giochi di ombra e luce atti nel nascondere le fughe del mobile e il legno come suo massima espressione viene proposto in chiave monomaterica sia sull’anta che nella maniglia che si adatta a varie soluzioni di aperture come l’anta intera, doppio cestone e cassetti, in tutti i casi i segni spariscono all’occhio in uno specifico e ordinato schema compositivo di listelli. un collettivo emozionante fatto di elementi singoli che diventano un tutt’uno agli ‘occhi. l’essenza giapponese dei ciliegi in fiore.